Con deliberazione di Giunta Comunale n. 37 del 30 Agosto 2019, è stata disposta l’attivazione, a partire dal giorno 1° Ottobre 2019, in forma obbligatoria ed univoca, dello Sportello Unico per l’Edilizia con modalità telematica (SUE TELEMATICO), utilizzando l’apposito portale informatico di “Impresainungiorno” predisposto per il SUAP dalle Camere di Commercio Italiane, anche per l’inoltro delle pratiche di edilizia residenziale, al quale si accede tramite il seguente l’indirizzo web:
https://www.impresainungiorno.gov.it/
Dalla data predetta, la presentazione con modalità diverse da quella telematica, compresa la trasmissione digitale (attraverso PEC), determina l’irricevibilità della pratica e la sua restituzione, e non comporta, in ogni caso, l’attivazione di alcun procedimento amministrativo.
Rimangono escluse le pratiche già in itinere presentate con modalità diversa dal portale TELEMATICO camerale, che possono essere concluse con la stessa modalità.
Considerato che l’uso del portale richiede la firma digitale e l’invio tramite P.E.C. (Posta elettronica certificata), al fine di non gravare sulle pratiche per le quali l’utente non è obbligato a ricorrere ad un professionista per la presentazione delle stesse, si informa che sono esclusi dall’obbligo di accesso tramite il suddetto Portale, i seguenti interventi che possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo:
Interventi di cui all’art. 6, comma 1, del D.P.R. n. 380/2001
– a) – gli interventi di manutenzione ordinaria di cui all’articolo 3, comma 1, lettera a);
– a-bis) – gli interventi di installazione delle pompe di calore aria-aria di potenza termica utile nominale inferiore a 12 Kw;
– b) – gli interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio;
– c) – le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato;
– d) – i movimenti di terra strettamente pertinenti all’esercizio dell’attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari;
– e) – le serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell’attività agricola;
– e-bis) – le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni, previa comunicazione di avvio lavori all’amministrazione comunale;
– e-ter) – le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
– e-quater) – i pannelli solari, fotovoltaici, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
– e-quinquies) – le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
Interventi di cui all’art. 6, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001
– b) – le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;
– c) – le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
– d) – i pannelli solari, fotovoltaici, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
– e) – le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
Rimangono esclusi dalla gestione telematica anche i certificati di destinazione urbanistica e gli altri procedimenti che non possono essere gestiti tramite il Portale camerale di “Impresainungiorno”.
Pagina aggiornata il 16/05/2024